EMIS KILLA COLPISCE ANCORA, FA' IMPAZZIRE IL WEB CON UNA FOTO

C'è chi come Mario Balotelli che tira fuori foto di una nova pettinatura, chi come Gabriel Garko che tira fuori foto di un nuovo film, chi come Emma Marrone che tira fuori foto di una perfomance e chi come Emis Killa che tira fuori foto a torso nudo che alla velocità della luce riescono a far impazzire il web.

Lo sappiamo ormai tutti che con lui non esistono le mezze misure, o lo so si ama o lo si detesta, stavolta però anche chi lo odiava ha commentato positivamente. 
Emis ha sempre dichiarato che l'immagine conta tanto al giorno d'oggi e ne ha dato la prova leggendo i commenti via Instagram sotto questa foto. "Sei perfetto", "Sei stupendo", "Sei bellissimo"cosi' hanno commentato il 90% delle persone sotto questa immagine. 
Uno scatto sensuale, un Killa che voleva fare colpo. Il 24 enne ha messo un corpo niente male nonostante la sua passione verso il vino ed il cibo in cui lui ha dichiarato che non riesce a non farne a meno. Eppure grazie alla palestra o forse al kick boxing che lui pratica da anni ormai ha messo su un bel busto. Pettorali ben definiti, braccia robuste, tatuaggi evidenziati e addominali asciutti. 
Non resta che deliziarci con questa immagine davvero sexy. Per chi è un ammiratore del bel rapper sarà di certo una foto da conservare o da stampare. Non si vedo tanti fisici del genere  in giro per il web!

EMIS E FEDEZ FINALMENTE ALLEATI: "PAESE SENZA FUTURO"

Emis Killa e Fedez , i due rapper milanesi più in scena in questi anni hanno finalmente chiarito.
Ieri sera infatti sono stati visti seduti in un bar insieme a bere birra scherzando fra loro. La serata si è conclusa con un bellissimo abbraccio duraturo fra i due artisti. Un bel messaggio per i fan che non sopportavano più le frecciatine che si lanciavano fra loro. 
Questa mattina Emis Killa ha postato un messaggio sulla sua pagina ufficiale Facebook. Le parole del concerto sold-out dell'altra sera del rapper milanese a Modena. A Fedez sono piaciute e ha commentato il suo post. I fan sono stati entusiasti a vedere i due cosi' affiati e sperano in un loro duetto magari in futuro. 
"Prima di iniziare questo concerto voglio partire con un introduzione. 
Ogni mattina in africa una gazzella si sveglia e tira un sospiro di sollievo per non essersi svegliata in Italia.
 Benvenuti in un paese dove la gente non arriva a fine mese ma si preoccupa che la batteria dell'iphone arrivi a fine giornata. Tipo che l'iPhone smette di scrivere e tu smetti di vivere. .
Benvenuti nel paese della falsità dove se non sei figlio di qualcuno non conti niente o per lo meno sei meno importante.
Benvenuti nel paese dell'ignoranza dove si parla di "razze"quando non si sa che la scienza ha dichiarato che per essere umani si parla di etnie e le razze valgono solo per gli animali.
Benvenuti nel paese dell'apparire dove sono più i senza tetto delle senza tette.
In un paese dove i punti interroganti sono più dei punti di riferimento e dove lo stato si diverte a rubare i soldi a chi non ne ha.
Con le tasse che ho pagato, compravo mezzo senato! Non ci fermiamo alle precedenze,
ma ci fermiamo alle apparenze.Guardiamo tutti le stesse cose,indossiamo gli stessi vestiti,
mettiamo le stesse scarpe,siamo specchi che non riflettono. 
Prigionieri del presente in un paese senza futuro o reagiamo o ci troveremo nella merda. "
Queste sono le parole crude e dritte al punto del rapper che parla di una generazione tutta uguale e senza futuro. Fedez è stato d'accordo:
"Concordo con il mio amico Emiliano. Io e lui ieri ne abbiamo parlato, la penso esattamente come lui. Svegliatevi ragazzi!" ha replicato il milanese.
Un Emis e un Fedez uniti questa volta anche perchè ieri sera Fedez è apparso al concerto di Emi e ha cantato con lui "Pum pum" una canzone vecchia. I due alla fine hanno ripetuto quello che ha scritto questa mattina Emis. Il messaggio è stato accolto bene da tutti i giovani, voi cosa ne pensate? Quanto durerà questa riconciliazione?

EMIS KILLA A PIAZZA PULITA " IL FUTURO DELL'ITALIA? NON CI CREDO A CHI DICE CHE NE USCIREMO"

Emis Killa (rapper brianzolo più precisamente Vimercate prov. di Milano) durante il programma "Piazza Pulita" su La 7 ha detto la sua apparendo in una video-intervista.
 "A me piace molto la Brianza e naturalmente tutta l'Italia, vivo a Milano ma la mia terra mi manca, sono un provinciolo, lo dico da sempre ma il futuro dell'Italia e lo dico a malincuore perché non sono orgoglioso, è un cinese che lavora di più e si fa pagare la metà". cosi' comincia il cantante parlando di quello che sarà L'italia secondo il giovane 25enne(a novembre).
"Da noi è diverso, io me ne accorgo perchè sto sempre in giro per tutta Italia. Mi rendo conto che al sud le cose vanno peggio mentre qui al nord tendono ad andare nella giusta via. Ma non basta. Non ci credo a chi dice che ne usciremo dalla crisi ma son d'accordo con chi dice che l'Italia è divisa in due. A me dispiace lo dico a malincuore,  mi fà male pensare come un paese cosi' bello e pieno di risorse come l'Italia si possa rovinare per un governo che non è in grado di far star bene un paese. Tante volte mi viene voglia di andarmene e capisco i tanti giovani che lo fanno" continua il rapper. 
Gianni Moragli, prende la parola e comincia a far domande al rapper forti e dirette.  
GIANNI: "Voi rapper fate un lavoro particolare e vivete bene economicamente. Dicono che alla gente ricca le tasse non pesano è vero?"
EMIS: Si ma gli fanno girare i coglioni. La metà dei soldi vanno allo Stato che praticamente è un mio socio che però non ha fatto niente e si prende i miei soldi, questa cosa mi manda in bestia. Ricordo le prime serate fatte in nero, quando ho aperto la partita Iva ci sono rimasto. Ero sempre in rosso.E' vero che chi guadagna di più paga più tasse, ma ti girano ancora di più i coglioni: vuoi mettere che se guadagni un milione di euro, 500mila li devi dare allo Stato?
GIANNI: "Cosa secondo te non hanno capito questi politici al giorno d'oggi che ci ritroviamo con un'Italia che scappa e che potrebbe davvero fare una brutta fine?"
EMIS: Il fatto che son sempre gli stessi. Tutti dicono di dare lo spazio ai giovani ma io di giovani non ne vedo, vedo solo Renzi ma non mi piace preferivo davvero l'epoca di Berlusconi quando stavamo bene e l'Italia era una potenza. Però ormai purtroppo lui non può più far il politico, ha troppe persone contro e una certa età. Bisogna puntare su dei ragazzi giovani che abbiano testa e possano trasformare l'Italia in quello che era prima. 
GIANNI: "Nell'ultima elezione, chi ha votato?"
EMIS: Non ho votato. Lo dico sinceramente. Mi sono tolto questo diritto per il semplice fatto che ormai non si capisce più niente.

GIANNI: "Le piace Grillo?"

EMIS: E' un pagliaccio, lo vedo più come comico, non può fare il politico. Ma se lo immagina uno cosi' davanti alla Merkel?

GIANNI: "Il suo collega Fedez ha votato il Movimento a 5 stelle quindi a Grillo perchè secondo lui potrebbe essere la speranza di un Italia che lancia un messaggio, l'unico che potrebbe svegliare il nostro paese, che ne pensa?"
EMIS: Non la penso cosi'. Per svegliare l'Italia non serve urlare. Ci sono maniere di dire le cose. Un buon politico dice le stesse cose ma con un tono migliore. Lui quando parla fà ridere. Quando lo vedi in tv fai più caso al suo aspetto esteriore che a quello che sta dicendo.
GIANNI: "Mettendoti ai panni di chi non ha lavoro che consiglio ti senti di dargli?"
EMIS: Io direi di andarsene. Sopratutto se a trovarlo non sono i giovani, Capisco magari il 40 enne che ad una certa si trova magari con un'azienda chiusa per fallimento e si ritrova per strada ma un giovane della mia età che ha un futuro davanti e resta qui in Italia alle spalle magari dei genitori che non stanno messi bene è sbagliato.  Questi ragazzi di 20 anni magari laureati che stanno in giro senza far niente e buttati su una poltrona. Se io fossi loro mi alzerei e comincerei a viaggiare, non solo ti fai una cultura ma ti trovi anche un posto fisso minimo a 1000 euro e più mensili.  Mia madre aveva perso il lavoro quando io ancora non ero nato ed era andata in cassa integrazione. Nonostante tutto si è alzata ed è andata a cercare lavoro a Milano. Si è trasferita da Palermo, dove lei stava fino a Milano perchè doveva mantenere mio fratello. Io la stimo. Ancora oggi va a lavorare e si alza alle 6 di mattina. Idem mio padre. Mio padre lavorava a Vimercate e scendeva giù a Palermo solo il weekend da mia mamma e mio fratello appunto. Quando sono nato le cose sono cambiate, mia madre era già a lavorare su anche se i soldi all'epoca mancavano. 
GIANNI: "Te hai vissuto in una situazione brutta eppure oggi grazie al tuo talento e anche ad un pizzico di fortuna non hai problemi economici, come ti senti?"
EMIS: Partendo che io sono molto fortunato ma ho fatto tutto da solo. Non sono mai stato una persona che si arrende alla prima cosa. La mia determinazione mi ha portato ad essere un vincente ora in tutto quello che faccio. Io mi reputo un ragazzo con la testa e molto tenace. La gente mi critica e mi dà dello stupido riccone grazie alla musica, ma non sanno che dietro ci stanno tanti sbattimenti e ci è voluto il mio carisma per arrivare dove sono. Sono stato bravo e sono orgoglioso di me. Poi io non vengo da un'epoca antica. Non posso sentirmi dire "sei stato fortunato ai tuoi tempi si poteva diventare famosi" perchè io non sono vecchio! Ho 25 anni e i miei tempi sono quelli di ora anzi anche peggio. Se oggi un ragazzo vuole fare il rapper ha molte più possibilità. Ormai è un genere affermato, sta dovunque, radio-televisione-internet e c'è più possibilità di arrivare ad un pubblico. Ai miei tempi era una cosa troppo di nicchia, la conoscevano pochi gatti e te non potevi ambire a diventare un personaggio famoso. Io non sognavo di diventare una sotto specie di star perchè il rap non si conosceva. Quindi non possono venirmi a dire che sono stato solo fortunato per il semplice fatto che non vogliono ammettere che sono stato anche bravo. 

GIANNI: "Dove andresti se l'Italia dovesse peggiorare?"

EMIS: In America. Amo la progressività e tutto ciò che è moderno, Ho vissuto per due mesi l'estate scorsa a New York per lavoro e mi sono innamorato. E' una città stabile,ordinata e hanno una mentalità completamente diversa dalla nostra. Mi affascina.

GIANNI: "Tornare alla lira?"

EMIS: Magari ma non ora. Il problema dell'Italia non è solo la moneta.

GIANNI. "Cosa ne pensa di tutti questi extra comunitari che entrano?"
EMIS: Rovinano il nostro paese. Entrano e non fanno niente, fanno solo danni. Non voglio essere razzista ma devono restare al loro paese. Ci prendono in giro, non vedono che qui c'è la crisi? Dovrebbero chiudere le frontiere.
GIANNI: "Cosa vuole aggiungere per concludere il suo discorso?"
EMIS: Cosa devo dire, io spero che vada bene. Ma finchè la gente e i politici sopratutto non cambiano la testa e lo stato smette di fregare i soldi alle povere famiglie che campano davvero di stipendio finiremo male.
GIANNI: " Il suo futuro invece come lo vede?" 
EMIS: Lo vedo come ora. Anche se il rap un domani non dovesse andare io sono sempre nello spettacolo in qualche modo perchè conduco su Sky e sto sulla Radio. La mia strada ormai la ho presa.
Cosi' conclude il rapper.

EMIS KILLA LE CANTA A MARIO BALOTELLI: "STAVOLTA HA SBAGLIATO MA CAMBIERA'"

E' bastato uno sguardo tra Emis Killa e Mario Balotelli all'aeroporto di Londra per capire che Emis questa volta era rimasto deluso del comportamento del nuovo attaccante del Liverpool.  Allo stesso tempo però negli occhi del rapper, quel giorno, gli si leggeva la sofferenza che un suo grande amico stava partendo e che forse non l'avrebbe più visto.  Un abbraccio commovente durato più di cinque minuti tra il rapper e il calciatore ma pochi giorni dopo Emis Killa le ha cantate  al suo amico << Ha sbagliato. Aldilà del gioco, Balotelli ha avuto alcune reazioni che non sono state il massimo. È un mio amico e tra amici bisogna dirsi la verità. >>. Il rapper parla anche della mancata convocazione di Antonio Conte(ct della Nazionale) nei suoi confronti, durante la prima partita di qualificazione agli Euro 2016 << La mancata convocazione a Coverciano gli servirà da lezione. Sicuramente se dimostra di essere forte Conte lo chiamerà ma per ora ha fatto bene a dargli questa punizione>>.
Amici per la pelle e amici di bravate Emis Killa stavolta dice la sua verità<< Non lo difendo solo perchè è mio amico, sarei falso, è un campione ma non l'ha ancora dimostrato. Sono stato con lui a Londra , lui sa di aver sbagliato, sa che con il Milan non si è comportato bene. Mario finge di non sapere ma lo conosco, so che sta soffrendo per questo>> rivela Killa. 
<< Io gli auguro il meglio,so che al Liverpool farà un gioco come lo sta facendo per ora. Ho visto le prime partite in cui si è fatto sfuggire parecchi goal. Lo vedo pieno di tenacia e voglia di vincere, questo è il suo anno>> continua il rapper augurando il massimo a Super Mario.

A tutto questo comunque sia Mario risponde bene. Il calciatore infatti ha postato, poche ore dopo che ormai si era diffusa la notizia in tutto il web, una foto di lui assieme al rapper sopra la Ferrari rosso fuoco dell'attaccante e come descrizione queste parole " Amico mio, mi mancherai. Sei il mio fratello del cuore e non sarà qualche chilometro a tenerci lontano. Grazie per le tue parole.Ti voglio bene, stavolta vinco" E con una bella faccetta sorridente vicino.

Questo "stavolta vinco" ha incoraggiato tutti i tifosi che sperano in un nuovo Super Mario, più maturo e responsabile e che dimostri il suo grande talento. Stavolta l'ultima spiaggia per Mario non sarà solo riguardante la sua carriera calcistica quindi con il Liverpool ma anche la sua amicizia fraterna con il rapper  che vuole conoscere un nuovo Mario a tutti i costi. Toccherà a Balo non deludere le aspettative dell'amico che lo ha spronato ad essere un campione.

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